Il 19 giugno 2025, siamo stati tra i protagonisti dell’evento “Intelligenza Artificiale in medicina: dalle innovazioni alla pratica clinica”, organizzato dal Salento Biomedical District con UniSalento e l’Istituto Italiano di Tecnologia. Un incontro pensato per avvicinare il mondo della sanità e quello dell’innovazione, coinvolgendo professionisti del settore medico, aziende, studenti e ricercatori.
Durante il meeting, abbiamo presentato Mistral, il progetto che integra il dispositivo medico per il campionamento dell’espirato, tecniche chimico-analitiche avanzate per l’analisi dei composti organici volatili (VOCs) e algoritmi di machine learning in grado di restituire uno score predittivo.
L’obiettivo è fornire al medico un supporto semplice, non invasivo e affidabile, basato su dati reali e validati attraverso trial clinici condotti su scala nazionale. L’idea alla base è ditrasformare un gesto quotidiano come il respiro in un indicatore di salute.
Nel nostro intervento, ci siamo focalizzati sull’applicazione dell’AI nella predizione precoce delle patologie, attraverso l’analisi del respiro umano. Abbiamo mostratocome l’intelligenza artificiale, se alimentata da dati clinici di qualità e integrata construmenti adeguati, possa supportare il medico nell’individuare segnali nascosti, migliorando la prevenzione e la diagnosi, soprattutto in ambito oncologico.
L’evento ha confermato un punto chiave: il dialogo tra clinica e tecnologia è oggi essenziale, ed è da queste connessioni che nascono soluzioni capaci di rendere la medicina sempre più predittiva, personalizzata e centrata sulla persona.